Codice di condotta dei fornitori
Ultima revisione: 3 luglio 2024
Il Codice di condotta per i fornitori CPM (il "Codice") è applicabile a tutti i fornitori del gruppo di aziende CPM. Tutti i fornitori, venditori, appaltatori, consulenti, agenti, subappaltatori e altri fornitori di beni e servizi e i rispettivi direttori, funzionari, dirigenti, azionisti, membri, dipendenti, agenti, appaltatori o altri rappresentanti (collettivamente "fornitori") devono familiarizzare con il Codice e rispettarlo come condizione per fare affari con CPM. Il Codice riconosce che CPM richiede ai propri fornitori i più elevati standard di etica aziendale. La mancata osservanza del Codice può comportare la risoluzione degli attuali contratti di fornitura di un fornitore e l'ineleggibilità per qualsiasi futuro contratto di fornitura con CPM. Inoltre, sarà responsabilità del fornitore garantire che tutti i suoi subappaltatori, subfornitori, venditori o altri agenti e rappresentanti rispettino in ogni momento il Codice e qualsiasi violazione del Codice da parte di uno dei soggetti sopra menzionati sarà considerata una violazione del Codice da parte del fornitore.
CPM richiede ai propri fornitori di condurre la propria attività in modo etico e di rispettare i seguenti principi:
Rispettare la legge
L'impegno di CPM per l'integrità inizia con il rispetto delle leggi, delle norme e dei regolamenti nei luoghi in cui operiamo. I fornitori devono comprendere e rispettare in ogni momento le leggi, le norme e i regolamenti applicabili a loro. Inoltre, in quanto azienda con sede negli Stati Uniti, CPM richiede a tutti i fornitori di rispettare rigorosamente il Foreign Corrupt Practices Act statunitense, nonché qualsiasi legge anticorruzione applicabile simile.
Concorrenza
CPM è dedita a una concorrenza etica, leale e vigorosa. I fornitori devono prendere decisioni indipendenti in materia di prezzi e marketing e non devono cooperare o coordinare impropriamente le attività con i loro concorrenti o dipendenti di CPM. I fornitori non devono offrire o sollecitare pagamenti o gratifiche impropri in relazione alla vendita di beni o servizi a CPM. Ai fornitori è severamente vietato impegnarsi in accordi corrotti con clienti, subfornitori, funzionari governativi o altre terze parti. Inoltre, CPM proibisce ai propri fornitori di impegnarsi in qualsiasi forma di corruzione nel settore pubblico o commerciale. I fornitori non devono offrire, promettere o fornire nulla di valore, direttamente o indirettamente, a funzionari governativi o a persone o entità private, allo scopo di indurre il destinatario ad aiutare il fornitore (o CPM) a ottenere un vantaggio personale o commerciale.
Conflitti di interessi; regali, gratificazioni e cortesie commerciali
Il Fornitore deve evitare qualsiasi relazione o attività che possa compromettere, o anche solo sembrare compromettere, la sua capacità di prendere decisioni oggettive ed eque quando ha a che fare con CPM. Il Fornitore deve evitare qualsiasi accordo finanziario o di altro tipo con i dipendenti di CPM che possa essere considerato inappropriato.
Ai dipendenti di CPM è vietato intraprendere azioni che creino la percezione che un trattamento favorevole di un fornitore sia stato cercato, ricevuto o concesso in cambio di cortesie aziendali personali. Le cortesie aziendali includono regali, mance, pasti, rinfreschi, intrattenimento o altri benefici da persone o aziende con cui CPM fa o potrebbe fare affari. Il fornitore non deve dare né accettare cortesie aziendali che costituiscano, o potrebbero ragionevolmente essere percepite come costituenti, incentivi aziendali sleali che violerebbero la legge, i regolamenti o le politiche di CPM, o causerebbero imbarazzo o rifletterebbero negativamente sulla reputazione di CPM.
Controlli commerciali
CPM e i suoi fornitori sono soggetti a determinate leggi statunitensi e internazionali sul controllo del commercio che definiscono dove CPM può acquistare prodotti o servizi. I fornitori non devono avere rapporti diretti o indiretti con persone o territori soggetti a sanzioni che impedirebbero a CPM (incluse le sue affiliate) di trattare con tali persone o territori. Il fornitore deve sempre rispettare tutte le leggi applicabili sul controllo del commercio relative all'importazione, all'esportazione, alla vendita e all'acquisto di beni o servizi da fornire dal fornitore a CPM. Il fornitore deve tenere registri completi e accurati per quanto riguarda tutti i beni e servizi di provenienza e fornire l'ubicazione delle strutture e le origini note dei materiali per consentire la tracciabilità, su richiesta di CPM. Il fornitore deve immediatamente notificare a CPM qualsiasi azione, causa, procedimento, inchiesta o indagine in corso o minacciata da parte di qualsiasi autorità governativa nei confronti del fornitore in merito a qualsiasi presunta violazione di sanzioni o rapporti con persone o territori sanzionati.
Informazioni proprietarie
Il Fornitore deve sempre adottare tutte le precauzioni necessarie per proteggere e mantenere le informazioni proprietarie e riservate di CPM. Il Fornitore non deve divulgare alcuna informazione proprietaria o riservata di CPM a terzi, a meno che non sia autorizzato per iscritto da CPM, e deve utilizzare le informazioni proprietarie e riservate di CPM solo nella misura necessaria per fornire i beni o i servizi contrattualizzati. Il Fornitore non deve acquisire o cercare di acquisire con mezzi impropri nessuno dei segreti commerciali o altre informazioni proprietarie o riservate del suo concorrente. Il Fornitore non deve impegnarsi in un uso non autorizzato, nella copia, nella distribuzione o nell'alterazione di software o altra proprietà intellettuale.
Tenuta dei registri aziendali
Il fornitore dovrà creare e mantenere registrazioni finanziarie e aziendali accurate in conformità con tutti i requisiti legali e normativi applicabili, coerenti con tutti gli standard contabili applicabili. Tali registrazioni finanziarie e aziendali dovranno essere rese disponibili per la verifica su richiesta di CPM. Tutte le fatture inviate a CPM dovranno essere veritiere, complete, accurate, in conformità con tutte le leggi applicabili e contenere tutte le informazioni ragionevolmente richieste da CPM di volta in volta.
Trattare i dipendenti con rispetto
Il fornitore deve fornire ambienti di lavoro sicuri per tutti i suoi dipendenti. Il fornitore deve sempre mantenere e rispettare un piano di salute e sicurezza ambientale ragionevolmente soddisfacente per CPM. Tale piano di salute e sicurezza ambientale e tutti i registri mantenuti in conformità con esso devono essere resi disponibili a CPM su richiesta. Il fornitore deve sempre soddisfare o superare tutti gli altri requisiti legali per la sicurezza dei dipendenti e le condizioni di lavoro.
Il Fornitore dovrà fornire ai propri dipendenti un luogo di lavoro libero da molestie, discriminazioni o altre forme di comportamento verbale, visivo o fisico che creino (o potrebbero essere percepiti come creanti) un ambiente di lavoro ostile. Il Fornitore dovrà rispettare i diritti dei propri dipendenti alla libertà di associazione e alla contrattazione collettiva.
Il Fornitore pagherà tutti i suoi dipendenti in conformità con tutte le leggi e i regolamenti applicabili in materia di salari e benefit. Il Fornitore non violerà alcun requisito legale in materia di orario di lavoro. Il Fornitore non utilizzerà mai alcun lavoro forzato o minorile (come definito dagli standard dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL)).
Il fornitore dovrà ispirarsi a standard, convenzioni e dichiarazioni internazionali, tra cui i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani (UNGP), la Carta internazionale dei diritti umani, i Principi e diritti fondamentali dell'Organizzazione internazionale del lavoro sul lavoro e le Linee guida dell'OCSE per le imprese multinazionali, per un trattamento equo e rispettoso dei dipendenti.
Segnalazione delle violazioni del Codice
Se il fornitore viene a conoscenza di una violazione effettiva o sospetta del Codice da parte del fornitore (inclusa qualsiasi persona o entità che fornisca servizi o beni al fornitore o per suo conto), il fornitore deve immediatamente informare CPM inviando una descrizione dettagliata della violazione effettiva o sospetta a conformità@cpm.net. CPM si riserva il diritto di sottoporre a verifica il fornitore (inclusi i suoi libri e registri) in qualsiasi momento per confermare la conformità al Codice.